Sono presenti con Don Sergio: suor Angela, diacono Giorgio,
Franco Canci, Guido Castello, Margherita Del Grosso, Mario Gaidano, Savino
Garofalo, Cristiana Gardin Degrandi, Domenico Milieri, Carlo Riva, Dino
Schettini, Maura Tummolo,
Assenti: don Lucio, Fabrizio Bianco, Sabahete Anna Brahimi,
Marina Calzolari, Renata Conti, Carlo Degrandi, Gigi Lucchi,
L’assemblea ha inizio alle ore 21, con la preghiera di
Compieta.
Ordine del giorno
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Migliorie e valorizzazione del Fonte
Battesimale. La proposta degli architetti e le implicazioni pastorali.
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Il nostro teatro parrocchiale: una gestione soft
oppure un rilancio in grande ? Proposta per una commissione che studi il
problema e presenti alcune soluzioni.
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Dalla commissione elettorale per il futuro CPP:
proposte e appuntamenti
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Sovvenire alle necessità della chiesa: offerte
liberali e diffusione di notizie corrette.
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Varie
Migliorie
e valorizzazione del Fonte Battesimale
La proposta pastorale diocesana per questo anno liturgico è
la valorizzazione del fonte battesimale: “Riscoprire il fonte per ritornare
alla fonte”.
In quest’ottica il parroco don Sergio avvisa di aver
interpellato un paio di architetti esperti per studiare e fare proposte di
valorizzazione.
Le proposte possono partire da un semplice restauro
(intonaco, illuminazione artificiale) e arrivare a una correzione più mirata
degli attuali limiti, come la posizione della vasca, l’illuminazione esterna,
la posizione del cero pasquale o supporti per l’addobbo floreale.
Prima di essere attuata, la proposta degli architetti verrà
presentata e valutata pubblicamente.
Ci sono 5 coppie che si sono proposte per prepararsi ad
accompagnare le famiglie dei battezzandi.
Obiettivo: arrivare ad essere pronti per la celebrazione
della Pasqua.
Teatro parrocchiale “S. Luigi Gonzaga”
Il parroco porta all’attenzione del CPP l’uso del teatro
parrocchiale. Il teatro rappresenta una risorsa importante, con una bella
struttura e una buona capienza.
Il parroco chiede al CPP di riflettere sull’opportunità di
sfruttare meglio questa risorsa.
Le opzioni vanno da una gestione non commerciale come ora
fino a un ampio utilizzo commerciale della risorsa che implica però anche un
maggior impegno economico, sia per interventi di ristrutturazione (impianto
audio, impianto luci, sedie) sia dal punto di vista della tassazione. E’
possibile prendere in considerazione diversi livelli intermedi tra queste due
opzioni.
Una proposta intermedia è la costituzione di una cooperativa
che prenda in gestione la risorsa per farla fruttare, mantenendo prioritarie le
necessità della parrocchia.
Si decide la formazione di una commissione che studi il
problema e presenti delle proposte.
Della commissione faranno parte oltre al parroco, il diacono
Giorgio, Domenico Milieri, un esperto commercialista, un esperto del mondo
teatrale.
Commissione elettorale per il rinnovo del C.P.P.
Della commissione fanno parte l’avvocato Nicola Caputo, il
giornalista Pippo Degrandi, suor Maria Carmela e Barbara Marengo, cancelliere
del tribunale ecclesiastico. La commissione si è riunita il 14 Novembre per
avviare i lavori.
La commissione si è soffermata su 2 punti principali:
·
Sensibilizzazione dei parrocchiani: valorizzare
tutte le occasioni che si presentano da ora fino a Settembre 2013 per
sensibilizzare: “spot” informativi in occasione dei rosari nei cortili,
informazioni sul sito e sul giornalino parrocchiale, …
·
Calendario: ricalcare l’esperienza precedente. A
Settembre i gruppi parrocchiali esprimono delle preferenze, le assemblee delle
messe domenicali preparano un elenco di eleggibili che viene pubblicato, poi
vengono fatte le elezioni la prima domenica di Ottobre in modo da avere il
nuovo consiglio eletto per la festa patronale.
Sovvenire alle necessità della chiesa
Si presenta la necessità di fare spot informativi mirati a
sollecitare il sostegno alla chiesa.
Si ricordano i 2 modi principali di sostentamento:
·
8xMille, gratuito per i cittadini: è però
importante avere molte firme perché i finanziamenti vengono dati in percentuale
alle firme raccolte.
·
Sostentamento liberale: è un’offerta che costa
del denaro, ma è deducibile.
La chiesa ripartisce le sovvenzioni soprattutto secondo 3
canali:
·
Sostentamento del clero: parroci, sacerdoti
anziani, missionari, stranieri
·
Edilizia per il culto: edificazione di nuove
chiese, aiuto al mantenimento o restauro delle chiese esistenti
·
Opere di carità locali e nei paesi bisognosi.
E’ importante che tutti prendano coscienza di aiutare la
propria chiesa ed è nostro compito anche pubblicizzare quanto più possibile
questi mezzi.
Prossimo appuntamento
Data proposta per il prossimo incontro:
Lunedì 28 Gennaio 2013, ore
21, nel saloncino di via Asinari di Bernezzo.
Il Segretario
Guido
Castello